(Nuevo León, Messico). Alla presenza di Madre Yvonne Reungoat, superiora dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, il 18 novembre è stata inaugurata la nuova comunità internazionale a favore dei migranti nell’Ispettoria Mater Ecclesiae (MMO). Questa nuova opera è la realizzazione di un sogno alimentato direttamente da Madre Yvonne, che ha richiesto un cammino di discernimento a due conferenze interispettoriali, CIMAC e NAC, con le 13 nazioni che le costituiscono. La nuova comunità, che porta il nome “Sacra Famiglia”, è stata benedetta dal sacerdote diocesano Luis Eduardo Zavala, rappresentante legale della Casa Monarca, associazione di aiuto umanitario ai migranti.
L’apertura di questa comunità è molto significativa in quanto rappresenta un segno concreto dell’opzione a favore delle persone più vulnerabili e bisognose della nostra società: i migranti. Nel suo discorso, Padre Luis Eduardo ha espresso la necessità di lavorare per i nostri fratelli migranti, riconoscendo in loro la presenza del Cristo bisognoso dei nostri giorni. Madre Yvonne, esprimendo la gioia per questo momento, ha invitato le FMA che compongono questa comunità a venire incontro alle urgenze che si presentano testimoniando il carisma che le caratterizza. La loro semplice presenza, infatti, è un segno che rappresenta l’opzione di tutto l’Istituto per il lavoro in rete a favore dei migranti.
Suor Anna Cristina Chavira, direttrice della comunità, Suor Nilsa González, proveniente da Porto Rico e Suor Inés Berrios dal Nicaragua, erano emozionate per l’apertura di quella che ora è la loro nuova comunità, in cui potranno prestare il loro servizio a favore dei più poveri.
Alla benedizione, celebrata con Madre Yvonne dalle ispettrici Leonor Guadalupe Salazar dell’Ispettoria Mater Ecclesiae (MMO) e Suor Guadalupe Torres dell’Ispettoria Nostra Signora di Guadalupe (MME), hanno assistito le comunità vicine di Monterrey e Coahuila.
La casa si trova nel comune di Santa Caterina (Nuevo León), vicino alla Casa Monarca di aiuto umanitario al mugrante, realtà con cui le suore lavoreranno a stretto contatto, grazie a una convenzione che prossimanmente si firmerà con la diocesi di Monterrey.
Accogliere, proteggere, promuovere e integrare sono i verbi pronunciati più volte per spiegare la missione che già si realizza a Casa Monarca, che sarà anche quella delle FMA di questa nuova comunità. Per concludere, Padre Luis Eduardo, ha consegnato un simbolo alle componenti della comunità, una farfalla monarca, per ricordare loro che la missione, se anche è difficile, sarà anche molto gratificante e le riempirà di gioia.