Catania (Italia). Dal 2 al 10 novembre 2024 Madre Chiara Cazzuola, in Sicilia in occasione del XXX Anniversario di Beatificazione di Madre Maddalena Morano (5 novembre), ha visitato alcune Case e realtà dell’Ispettoria Madre Maddalena Morano (ISI).
Accolta il 2 novembre all’aeroporto di Palermo dall’Ispettrice, suor Angela Maria Maccioni, ha raggiunto la Casa Maria Ausiliatrice di Palermo-Arenella, dove era attesa dalla Comunità FMA, dal Parroco, dai ragazzi/e dell’oratorio, dai membri della Comunità educante e da amici e benefattori. Dopo un omaggio floreale, i/le bambini/e hanno espresso la loro gioia attraverso il canto e la coreografia del brano “Sento la Gioia”. La Direttrice, suor Lucia Siragusa, ha rivolto il suo saluto esprimendo la gioia di tutta la realtà pastorale per la presenza della Madre tra loro. Nel cortile, le diverse realtà pastorali hanno poi avuto modo di presentarsi in modo originale tra musiche, danze e brevi esibizioni sportive sul tema del creato. “Una presenza numerosa e non scontata”, ha esordito la Madre, data la giornata del 2 novembre.
Nel pomeriggio si è recata nella Casa di riposo San Giuseppe, accolta festosamente dalle sorelle delle Comunità Madre Mazzarello e Maria Ausiliatrice. Alle tre comunità di Palermo radunate la Madre ha ricordato il grande dono della celebrazione dei Voti Perpetui, all’indomani. La Madre ha inoltre dato alcune notizie delle sorelle sparse nel mondo, impegnate ad educare ed evangelizzare, invitando alla preghiera per tante che vivono su fronti di guerra, in avversità politiche, con precari mezzi di sussistenza, o che subiscono la persecuzione religiosa.
Domenica 3 novembre, nella solenne Celebrazione presieduta dall’Ispettore dei Salesiani di Don Bosco di Sicilia, don Giovanni D’Andrea, e concelebrata da numerosi confratelli Salesiani nella cappella della Casa Madre Mazzarello di Palermo, Madre Chiara ha accolto i Voti Perpetui di suor Maria Di Caro. A conclusione della funzione religiosa, significativo è stato il gesto di un rappresentante della Comunità Educante di Palermo Madre Mazzarello che ha fatto dono alla Madre di un’offerta per le sorelle del Libano.
Nel pomeriggio la Madre è stata accolta dalla Comunità Maria Ausiliatrice di Pietraperzia, Enna. Insieme alla comunità religiosa, erano presenti il Presidente del comitato provinciale delle PGS di Caltanissetta, la presidente dell’unione delle Exallieve e la coordinatrice locale dei Salesiani Cooperatori. Durante un semplice momento di famiglia, le sono stati donati alcuni lavori manuali che le Exallieve e le Salesiane Cooperatrici realizzano nei laboratori pomeridiani per iniziative benefiche e formative. Durante l’incontro con la Comunità, è giunta la notizia dell’arrivo dei primi 17 minori stranieri non accompagnati, provenienti da Paesi subsahariani, presso la Comunità FMA di Agrigento, predisposta per l’accoglienza in collaborazione con la Prefettura della città.
Nella mattinata del 4 novembre Madre Chiara ha visitato il Centro SAI gestito dall’Associazione laicale “Don Bosco 2000” di Pietraperzia, accolta da donne e ragazzi migranti, volontari, operatori e Salesiani Cooperatori soci fondatori dell’Associazione, particolarmente riconoscenti. L’Associazione è nata infatti prendendo in gestione l’oratorio salesiano delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Piazza Armerina.
La Madre ha poi raggiunto la comunità Maria Ausiliatrice di Caltagirone, dove ha avuto modo di conoscere l’impegno educativo della Comunità attraverso il Nido e la Scuola dell’Infanzia e di visitare le sorelle della Casa di riposo.
Nel pomeriggio ha incontrato le sorelle della Casa di riposo Maria Ausiliatrice di Acireale, Catania. Per una felice coincidenza, la Comunità aveva iniziato il suo turno di preghiera della settimana vocazionale salesiana sotto il patrocinio della Beata Morano. La presenza della Madre è stata per le sorelle un dono che ha rinsaldato il vincolo di comunione con tutto l’Istituto.
In serata ha raggiunto la Comunità Maria Ausiliatrice della Casa Ispettoriale di Catania. Ad accoglierla, insieme alle FMA, una rappresentanza della Comunità Educante e di amici dell’opera salesiana che hanno espresso alla Madre apprezzamento per il valore aggiunto dell’attenzione alla persona che caratterizza la Scuola e le Case delle FMA.
Il 5 novembre la Madre si è recata a Messina, presso la Comunità Maria Ausiliatrice, dove ha esortato le FMA anziane e ammalate a non scoraggiarsi, come riassume una sorella: “La Madre ci ricorda che siamo i veri tesori dell’Istituto. La nostra preghiera è un sostegno prezioso, un “parafulmine” che protegge e salva tanti giovani. Non dobbiamo mai pensare di non servire più a niente: ciò che offriamo è fondamentale”.
Nel pomeriggio ha partecipato alla solenne Celebrazione Eucaristica nel 30° anniversario della Beatificazione di Madre Morano (5 novembre 1994), presieduta dell’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna, presso la Parrocchia S. Agata al Borgo di Catania. Ha rivolto un ringraziamento particolare al parroco e a quanti hanno reso solenne la funzione: confratelli salesiani, presbiteri della Chiesa catanese, membri della Famiglia Salesiana, una rappresentanza della realtà pastorale di Biancavilla, i ragazzi dell’Oratorio FMA Giovanni Paolo II che hanno animato la liturgia con il canto.
Il 6 novembre ha vissuto due eventi celebrativi del 125° di presenza delle FMA a Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, dove le suore gestiscono una casa-famiglia per minori. Il primo si è svolto presso il palazzo Comunale, dove la Madre ha consegnato al Sindaco, il quale ha rivelato la collocazione della via che sarà dedicata alla Beata Madre Maddalena Morano.
Nel pomeriggio, presso il Salone Teatro della Casa, si è svolto il Convegno “L’affido come risorsa territoriale, tra atto di amore, diritto e responsabilità”. Rivolgendo la parola alle autorità, ai relatori e ai presenti, la Madre ha evidenziato l’importanza dell’ambiente familiare e la necessità di offrire, a chi è stato privato di questo bene, l’esperienza di una famiglia serena. Don Bosco ha voluto che le sue istituzioni fossero chiamate Case, cioè luoghi dove le bambine e i bambini, i giovani possono crescere sereni. Madre Morano, con tratto femminile, ha portato avanti questi valori appresi da Don Bosco, che lei ha conosciuto personalmente e con il quale ha dialogato più volte. La Madre ha anche rilasciato un’intervista a “Radio Giò”, gestita dai ragazzi dell’Oratorio delle FMA e all’Agenzia Stampa “AM notizie Video”.
Il 7 novembre nella Casa ispettoriale di Catania, la Madre ha incontrato il Consiglio ispettoriale, con il quale si è confrontata su alcuni aspetti comuni alle Ispettorie italiane, e nel pomeriggio ha visitato le suore della Casa di riposo San Giovanni Bosco, che l’hanno accolta con commozione. Qui sono giunte anche le sorelle delle due Comunità inserite in contesti periferici della città di Catania – S. Giovanni Paolo II e Beata Maria Troncatti – per ascoltare le parole della Madre e vivere un tempo di convivialità.
Accolta dalla Direttrice, suor Maria Pisciotta, dai Docenti e dagli studenti e studentesse della Scuola secondaria di 1° grado, l’8 novembre la Madre è arrivata nella casa del cuore di Madre Maddalena Morano: Alì Terme (Messina). Qui si è svolto l’incontro con le Direttrici sul tema In sinodalità e comunione. Una esortazione frequente della Madre riguardava l’impegno a curare relazioni di qualità, aspetto a cui il recente Documento finale del Sinodo dedica un’ampia parte.
Il 9 novembre Le FMA da 1 a 20 anni di Professione, convenute da diverse parti della Sicilia, hanno dialogato con Madre Chiara, che ha presentato il tema Un sogno tra Esodo e speranza.
Nel pomeriggio si è svolta la Celebrazione di accensione, da parte della Madre, della lampada votiva collocata nella cappellina che custodisce le spoglie della Beata Morano, che arderà fino al giorno della sua canonizzazione. Un gesto simbolico di coinvolgimento per far conoscere e pregare colei che ha contribuito in modo mirabile a diffondere il Carisma in Sicilia, come ha sottolineato l’Ispettrice.
La riconoscenza delle FMA dell’Ispettoria ISI per la Visita della Madre:
Grazie Madre Chiara per il tuo ulteriore donarti alla nostra Ispettoria! Hai vissuto incontri intensi con tutte le sorelle anziane o ammalate, momenti di vita quotidiana e celebrativi dei trent’anni della beatificazione di colei che, con le prime sorelle missionarie in Sicilia, ha diffuso il Carisma di Don Bosco e Madre Mazzarello. La nostra preghiera quotidiana per te non è mai mancata e non mancherà, e siamo certe della tua per noi!
Foto: Flickr FMA