Roma (Italia). L’8 dicembre 2023, Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, l’Ambito per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha inviato alle équipe di PG e alle/ai Presidi delle Istituzioni di Studi Superiori (ISS-FMA) il documento “Ecco la generazione che cerca il volto del Signore” (Cfr Sl 24,6). Orientamenti per la Pastorale Giovanile nelle Istituzioni di Studi Superiori delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
È significativa l’uscita del Documento in una giornata in cui si è invitate a fare memoria dell’incontro del novello sacerdote Giovanni Bosco con Bartolomeo Garelli nella sacrestia della chiesa di San Francesco di Assisi, a Torino, proprio il giorno 8 dicembre 1841. Tale incontro divenne il sigillo della vocazione di Don Bosco e il paradigma del metodo educativo salesiano. Don Bosco, che deve a Maria l’inizio di diverse tappe importanti della sua vita, diceva: “È Maria che ha fatto tutto”.
Gli Orientamenti si sono sviluppati in forma sinodale: l’ambito per la Pastorale Giovanile ha coinvolto infatti tutte le equipe di Pastorale delle ISS-FMA che hanno desiderato collaborare, a partire dal 3 aprile 2018, data in cui è stato inviato il “Documento ad experimentum” della pastorale universitaria, realizzato con la collaborazione di tante membri delle ISS-FMA. Il 1° aprile 2023 è stato poi inviato un questionario, il cui oggetto era la sua revisione e approvazione.
Nella lettera di presentazione suor Runita incoraggia: “vi invito ad animare il processo di applicazione di queste Linee-guida pastorali come una buona opportunità per continuare ad approfondire l’identità delle nostre ISS-FMA, motivata dalla fede del suo nucleo animatore più profondo, cioè, la comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice che offre questo servizio ai giovani, al mondo e alla Chiesa”.
Il compito della Pastorale Giovanile negli Istituti di Istruzione Superiore delle FMA, come tutto l’impegno pastorale, ha come primo e ultimo scopo l’azione evangelizzatrice, ossia proclamare la Buona Notizia. Pertanto, molto più che una presenza della Chiesa nell’ambiente universitario, il servizio pastorale è parte del progetto salvifico della Chiesa e si traduce in una legittima espressione del diritto e del dovere dell’Educazione Cattolica di collaborare con la comunità universitaria a questo progetto. In questo senso, è “parte integrante e indispensabile della vita e della struttura dell’Istituzione”.
La Pastorale Universitaria, come afferma la Costituzione Apostolica Ex Corde Ecclesiae, “è quell’attività dell’Università che offre ai membri della comunità stessa l’occasione di coordinare lo studio accademico e le attività para-accademiche con i principi religiosi e morali, integrando così la vita con la fede” (n° 38). Parte del suo compito è animare, dinamizzare e risvegliare una vita di fede nei membri della comunità accademica, in modo tale da renderli capaci di integrarsi con essa nel suo insieme.
Questo, tuttavia, presuppone un certo tipo di articolazione che implica, al di là delle più svariate differenze, il potenziamento e l’instaurazione di una dialettica tra conoscenza, fede, ragione e religione.
La missione, lo scopo e la ragion d’essere della Pastorale degli Istituti di Istruzione Superiore all’interno del mondo accademico è quella di utilizzare metodi, risorse e strategie per cercare di aggregare e unire le forze tra il maggior numero possibile di membri – siano essi insegnanti, studenti, personale ed ex-allievi/e – sulla base dei principi, dei valori e della morale del cristianesimo cattolico, dell’umanesimo pedagogico, pur rimanendo aperti al dialogo, all’interazione e al confronto con la pluralità culturale, religiosa e dei saperi.
“Il Vangelo si incarna permettendo alla sua coralità di risuonare in modo diverso nelle vite delle persone, come un’unica melodia capace di esprimersi con timbri differenti. Vorrei affidarvi tre atteggiamenti che credo importanti per il vostro servizio: apprezzare le differenze, accompagnare con cura e agire con coraggio”. (Papa Francesco ai partecipanti all’incontro di Cappellani e Responsabili della Pastorale Universitaria, 24 novembre 2023).
