Roma (Italia). Il 9, 16 e 23 febbraio 2023 si sono svolti tre incontri online per le/i Responsabili della Pastorale Universitaria delle Istituzioni Salesiane di Educazione Superiori (ISS-FMA) e delle Residenze per giovani universitarie, lavoratrici e professioniste, gestite dalle Figlie di Maria Ausiliatrice.
In linea con gli orientamenti per il sessennio 2022–2027 dell’Istituto FMA, secondo la terza scelta prioritaria del Capitolo Generale XXIV – “ascoltare il grido dei giovani, dei poveri e della terra, per compiere, come comunità educante, in rete, scelte evangeliche coraggiose nell’ottica dell’ecologia integrale” – l’Ambito per la Pastorale Giovanile ha previsto una serie di incontri online rivolti alle persone-chiave della pastorale universitaria, sul tema dei “Diritti umani”.
Gli incontri per aree linguistiche – in Inglese il 9 febbraio, in Spagnolo il 16 febbraio, il 23 febbraio in Portoghese, Francese e in Italiano – hanno avuto come Relatrice suor Sarah Garcia, FMA collaboratrice dell’Ambito per la PG e Direttrice dell’Ufficio Diritti Umani dell’Istituto Internazionale Maria Ausiliatrice a Ginevra (IIMA), con l’obiettivo di creare alleanze tra le ISS-FMA e l’Ufficio Diritti Umani IIMA per la difesa dei Diritti Umani e del Bene Comune.
L’Ufficio dei Diritti Umani IIMA promuove il Global Youth Agenda – Agenda Globale dei Giovani – presso il Consiglio dei Diritti Umani. Insieme con altri Stati membri, si cerca di sollecitare il Consiglio dei Diritti Umani nel dare attenzione specifica alla cura dei diritti dei giovani, attraverso i meccanismi delle Nazioni Unite.
Il 19 settembre 2022 IIMA è stata invitata a partecipare alla prima consultazione informale dal Core Group per la risoluzione sui giovani e i diritti umani, composta dagli Stati di Costa d’Avorio, El Salvador, Egitto, Filippine, Francia, Grecia, Italia, Marocco, Portogallo, Tunisia, Repubblica di Moldova, e Uzbekistan.
IIMA ha dato il suo contributo scritto per la preparazione a tale incontro, concentrandosi soprattutto sull’importanza di un Mainstreaming sistematico – un processo attraverso il quale le innovazioni sperimentate in un ambito circoscritto vengono assunte a livello di sistema diventando leggi, prassi – dei diritti dei giovani. Tale risoluzione è stata adottata il 6 ottobre durante la 51a sessione del Consiglio dei diritti umani.
La risoluzione istituisce un panel biennale sui giovani e i diritti umani. Il primo panel si concentrerà sull’impegno dei giovani nei confronti del cambiamento climatico e dei processi decisionali globali in materia ambientale.
Per costruire un nuovo umanesimo, è necessario un rinnovato impegno per un’educazione che coinvolga la società a tutti i livelli. Animate del Sistema Preventivo salesiano, in rete con altre Istituzioni Universitarie, le ISS-FMA si impegnano nell’elaborazione di una cultura che umanizza ed educa le persone a divenire agenti di trasformazione sociale. La missione è quella di accompagnare gli studenti universitari, promuovendone lo sviluppo integrale e rendendoli cittadini/e e professionisti/e onesti/e e capaci di solidarietà.
In questa direzione, è necessario garantire le condizioni istituzionali che possano permettere ai/alle giovani di essere attori sociali e costruttori di cambiamento nella prospettiva dell’umanesimo cristiano, per diventare punti di riferimento nell’elaborazione culturale ed offrire proposte ispirate ai valori evangelici e al Carisma salesiano, per la Chiesa, per l’Istituto e per la società.
L’obiettivo è quello di promuovere una cittadinanza attiva e responsabile tra i giovani, in modo che possano fare rete ed essere protagonisti nel difendere, promuovere e realizzare i diritti umani di tutti, in particolare i diritti degli altri giovani.
