Bratislava (Slovacchia). Come annunciato l’8 marzo 2021 al ritorno dal Viaggio in Iraq, Papa Francesco dal 12 al 15 settembre 2021 visiterà la Slovacchia. Il 34esimo Viaggio Internazionale del Santo Padre comincerà, il 12 settembre, con la concelebrazione della S. Messa conclusiva del 52° Congresso Eucaristico Internazionale a Budapest, capitale dell’Ungheria.
Il programma prevede, poi, l’arrivo a Bratislava, capitale della Slovacchia, e tre giorni intensi di eventi e incontri con spostamenti nelle città di Prešov, Košice e Šaštin, dove celebrerà la S. Messa conclusiva nel Santuario mariano nazionale dedicato alla Madonna con il titolo di “Nostra Signora dei sette dolori”.
“Saranno giorni segnati dall’adorazione e dalla preghiera nel cuore dell’Europa – ha detto Papa Francesco il 5 settembre all’Angelus – chiedo a tutti di accompagnarmi con la preghiera, e affido le visite che compirò all’intercessione di tanti eroici confessori della fede, i quali testimoniarono in quei luoghi il Vangelo tra ostilità e persecuzioni. Essi aiutino l’Europa a testimoniare anche oggi, non tanto a parole, ma soprattutto con i fatti, con opere di misericordia e di accoglienza, il buon annuncio del Signore che ci ama e ci salva”.
“Attendiamo con gioia il Papa in visita in Slovacchia”, ha affermato suor Monika Skalová, Ispettrice dell’Ispettoria San Giovanni Bosco (SLK), intervistata all’emittente nazionale Radio Lumen. “Nel ricevere la notizia avevo gli stessi sentimenti di Elisabetta visitata da Maria: ‘A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?’ (Lc 1,39)”.
Un mese prima della data di arrivo del Papa, l´Ispettrice ha scritto una lettera alle Figlie di Maria Ausiliatrice delle Comunità, invitandole ad essere presenti ai momenti di incontro con il Santo Padre e sottolineando i motivi che rendono significativo questo evento per la Nazione e per la Chiesa: “Papa Francesco troverà una società e una Chiesa non ‘splendenti’, tuttavia affamate di pace, di riconciliazione, di accoglienza reciproca e di fede orientata all’essenziale. Se vivremo davvero la fede secondo il Vangelo, usciremo dalle nostre sicurezze verso le periferie e saremo dono per gli altri, con il servizio e con la testimonianza evangelica”.
“Quali sono le aspettative per la visita del Papa?”. È la seconda domanda dell’intervista a cui suor Monika risponde: “Quando seguiamo le visite del Papa e i suoi interventi, sempre ci toccano, ci risvegliano e le sue parole sono profetiche per il tempo odierno, ‘disturbano’ – in senso positivo – aprendo così le possibilità all’esperienza di fede oggi. Credo che ci incoraggerà e ci suggerirà come vivere la fede in modo autentico”.
Le Figlie di Maria Ausiliatrice sono presenti in Slovacchia in 15 Comunità, oltre a una Comunità in Azerbaijian, a Baku. A Bratislava e Košice, due delle città dell’itinerario del Papa in cui sono presenti Comunità FMA, le suore parteciperanno all’evento con i giovani. Le FMA di altre Comunità si uniranno, in particolare, per l’Incontro con Vescovi, Sacerdoti, Religiosi/e, Seminaristi e Catechisti presso la Cattedrale di San Martino a Bratislava, il 13 settembre, e per la S. Messa conclusiva nella spianata del Santuario Nazionale di Šaštin, il 15 settembre.
“Con Maria e Giuseppe sulla via verso Gesù” è il tema di questo ‘pellegrinaggio spirituale’, rappresentato dal logo, in cui è raffigurata una strada, a simboleggiare la via verso la croce, all’interno di un cuore, richiamo all’amore per Gesù di San Giuseppe, a cui Papa Francesco dedica questo anno “speciale”, e della Madonna patrona della Slovacchia. Le sette stelle sono un riferimento ai “Sette dolori” del nome attribuito a Maria. Gli elementi del logo hanno i colori bianco, blu e rosso della bandiera slovacca e bianco e giallo di quella vaticana.
La Slovacchia, ufficialmente Repubblica Slovacca, ha una popolazione di più di 5 milioni di abitanti e un territorio di circa 49.000 chilometri quadrati. La città più grande, Bratislava, è anche la capitale e la seconda è Košice. Confina con la Repubblica Ceca a nord-ovest, con la Polonia a nord, con l’Ucraina a est, con l’Ungheria a sud e con l’Austria a sud-ovest. È uno Stato membro dell’Unione europea, della NATO, delle Nazioni Unite, dell’OCSE e dell’OMC. La lingua ufficiale è lo slovacco, lingua appartenente al ceppo delle lingue slave.
Il 62% dei credenti appartiene alla Chiesa Cattolica, con 8 Diocesi di Rito romano e 3 di Rito bizantino. Le parrocchie sono 1560, in cui lavorano 3086 sacerdoti. In Slovacchia sono presenti più di 2750 consacrati e consacrate che vivono in 44 Istituti religiosi femminili e in 28 Istituti maschili. I consacrati sono presenti attivamente nella Chiesa con la Conferenza dei Superiori Maggiori (KVRPS).