Timor Est. Dal 2 al 13 settembre 2024, accogliendo l’invito dei rispettivi Capi di Stato e delle autorità ecclesiastiche, Papa Francesco compirà un Viaggio Apostolico in Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor-Est e Singapore.

Dal 9 all’11 settembre sarà a Timor Est, con il motto “Que a vossa fé seja a vossa cultura” (Che la vostra fede sia la vostra cultura), esortazione e incoraggiamento a vivere la fede in armonia con la cultura, secondo le tradizioni del popolo timorese. Il logo presenta al centro l’immagine di Papa Francesco benedicente, a simboleggiare la protezione che il popolo timorese riceve da Dio nel corso del Viaggio Apostolico del Santo Padre. Alle sue spalle il globo terrestre, dal quale emerge in primo piano la mappa di Timor-Est.

La visita del Papa Francesco a Timor Est riempie di gioia tutta la popolazione, in particolare le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria S. Maria D. Mazzarello (TIN), che collaborano al coordinamento dell’evento centrale.  

Il Cardinale Virgilio do Carmo Silva, Salesiano di Don Bosco, è il presidente della Commissione per la visita del Papa. L’Unione dei Superiori Maggiori di Timor Est ha distribuito vari compiti a tutte le congregazioni. Per le decorazioni ci sono tre differenti luoghiː la Cattedrale di Maria Immacolata, affidata all’Ordine Religioso Carolus Borromeo/CB; il Centro Congressi, dove i giovani incontreranno il Papa, affidato alle Suore Canossiane/FDCC, mentre alle FMA è stato affidata la spianata di Tasi Tolu, con l’evento principale del 10 settembre 2024. Lì si celebrerà la Santa Messa, per la quale si attendono circa 700 mila fedeli provenienti da tutta Timor e da qualche Paese vicino. Il Consiglio ispettoriale ha nominato come punto di riferimento tre sorelle: suor Ivonia Carmelinda Belo, suor Sanzinha Maria Auxiliadora de Jesus e suor Angelita Gomes.

“Come coordinatrici non lavoriamo da sole, ma sono coinvolte due parrocchie nella zona di Comoro: la Parrocchia di Aimutin dei religiosi Clarettiani e quella di Maria Ausiliatrice, dei Salesiani. Ci siamo già incontrati due volte e ci siamo divisi il lavoro”, spiega suor Angelita.

“Noi FMA ci concentreremo sulle aree dell’altare e della sagrestia del Papa, del seguito papale e dei Vescovi. Mentre le persone che vengono dalle due parrocchie si occupano delle zone attorno all’altare. Sono circa 250 le persone impegnate per questa decorazione, perché il luogo è molto ampio. Il nostro piano è di iniziare i lavori entro il 7 settembre 2024 per il rilievo del luogo, perché fino ad ora è ancora in costruzione la parte del presbiterio e poi bisognerà pulire attorno.  

La decorazione dei fiori avverrà il 9 settembre al mattino e nel pomeriggio, secondo l’ordine dell’Alta Commissione, faremo una piccola pausa per andare ad accogliere il Papa lungo la strada. Abbiamo molti incontri su questo e la settimana scorsa abbiamo ricevuto dalla Commissione di alto livello il nome dell’azienda che consegnerà tutti i fiori e le attrezzature per la decorazione. Ci coordineremo anche con alcune aziende per piantare degli alberi intorno al luogo in Tasi Tolu, un mese prima dell’evento”.

Oltre alla decorazione, l’Unione dei Superiori Maggiori ha chiesto a tutte le congregazioni femminili di cucire le tuniche per i Ministri straordinari della Comunione. Infatti, insieme alla disponibilità totale delle varie congregazioni religiose, è stato chiesto ad ogni parrocchia di inviare 25 ministri straordinari per facilitare la distribuzione della Comunione. L’Ispettoria TIN ha contribuito con 25 tuniche cucite dalle giovani del Centro “Maria Romero” di Cailaco, Maliana.

La preparazione non è solo materiale, ma anche spiritualeː a livello di Conferenza Episcopale sono state preparate delle Catechesi sulla biografia del Papa e sulla conoscenza di alcune encicliche, sulla sua missione come Papa e successore di Pietro e sul tema centrale della visita, “che la vostra fede diventi la vostra cultura”. La catechesi è in corso nelle tre Diocesi di Dili, Maliana e Baucau. Tutte le Parrocchie si sono organizzate per raggiungere anche le zone rurali per la predicazione. Alcune Figlie di Maria Ausiliatrice sono state coinvolte sia a livello diocesano che a livello parrocchiale e nelle scuole, per poter raggiungere il maggior numero di persone.

Per accompagnare i fedeli in questa preparazione, è stata anche creata una preghiera, che già si prega ogni giorno nelle chiese, nelle comunità religiose e nelle scuole di tutto il territorio. Il 30 agosto 2024 ci sarà una giornata nazionale di ritiro spirituale, di riflessione e di confessione per tutti i fedeli a livello nazionale.

Inoltre, una FMA avrà la responsabilità per la Sacrestia del Seguito Papale e fa parte della commissione che si occupa della Liturgia, mentre un’altra FMA è impegnata come seconda coordinatrice della gioventù, per l’incontro speciale che il Papa avrà con più di quattromila giovani al Centro Congressi di Dili, l’11 settembre. Ci sarà anche l’occasione per il Santo Padre, il 10 settembre, di incontrare i religiosi, i sacerdoti, i seminaristi, i candidati religiosi/e, i catechisti e gli anziani presso la Cattedrale dell’Immacolata Concezione di Dili. (Programma)

“Mentre il giorno si avvicina, siamo molto emozionate e ci prepariamo ad accogliere il successore di Pietro con grande devozione, soprattutto noi FMA, che abbiamo una devozione particolare al Papa. Che il Signore gli dia una buona salute e che la sua visita alla nostra cara terra possa aumentare e rinnovare la nostra fede, che possa diventare la nostra cultura in tutta la nostra vita”.

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