Guwahati (India) In risposta all’invito alla solidarietà di Papa Francesco e su incoraggiamento di Madre Reungoat Yvonne, Superiora Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, le FMA dell’Ispettoria Indiana Mater Ecclesiae (ING) di Guwahati sono entrate in azione insieme ai Volontari, agli Exallievi/e delle FMA e ai Salesiani Cooperatori, in collaborazione con i Salesiani di Don Bosco, le diocesi, il governo e le autorità civili, per raggiungere le categorie di persone più svantaggiate a causa dell’emergenza Coronavirus.
L’Ispettrice, suor Alphonsa Kurinsinkal, ha rivolto un appello alle Direttrici delle 36 Comunità dell’Ispettoria ING, chiedendo di pregare per i malati e le vittime di questa epidemia e di condividere il più possibile le proprie risorse con la gente bisognosa.
Presenti in 4 Stati dell’India Nord-Orientale (Assam, Nagaland, Manipur e Arunachal Pradesh) con 36 Comunità, le FMA hanno raggiunto circa 25.000 famiglie, a cui hanno distribuito medicine, pacchi con generi alimentari, disinfettanti, mascherine cucite in casa da FMA e Volontarie e kit igienici.
I beneficiari degli aiuti sono per la maggioranza lavoratori giornalieri, muratori e operai rimasti senza lavoro, casalinghe, famiglie che vivono nelle baraccopoli e nei villaggi della parte interna dell’India Nord-Orientale.
In un video che riassume gli interventi di aiuto portati avanti in questi mesi di pandemia di Covid-19, suor Penny Rose Chinir, Preside dell’Auxilium College di Udalguri (Assam), illustra il processo unitario di solidarietà che sottende le diverse campagne e attività portate avanti dalle Comunità dell’Ispettoria ING per rendersi vicine alla popolazione.