Cascais (Portogallo). Per il secondo anno consecutivo, l’Esternato Nostra Signora del Rosario delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Cascais, dell’Ispettoria Nostra Signora di Fatima (POR), ha vinto il Premio “Scuola di Volontariato” del Comune di Cascais, che ha l’obiettivo di incentivare le buone pratiche di volontariato nella comunità scolastica.
Il 10 maggio 2024, nel cortile dell’Esternato, alla presenza di alunni/e, docenti e della Comunità FMA, si è svolta una cerimonia solenne di consegna del Premio, con l’alzata della bandiera distintiva.
All’evento hanno partecipato i Consiglieri del Comune di Cascais: Frederico de Almeida, dell’Istruzione; José d’Almeida, della Cittadinanza e Partecipazione, e Frederico Nunes, dello Sport, Occupazione e Gioventù. Della delegazione ufficiale facevano parte anche altre organizzazioni, come il Presidente della Confederazione portoghese del volontariato, Prof. Eugénio Fonseca, diversi membri del Consiglio parrocchiale di Cascais-Estoril, il gruppo di volontariato del Comune di Cascais e altri ancora.
La Preside della Scuola, suor Maria das Dores Rodrigues, ha dato il benvenuti alle autorità, esprimendo la gratitudine e la gioia per il riconoscimento del progetto vincitore: “Avanziamo nel sogno di un mondo fraterno”, in quest’anno così significativo, in cui Cascais è la capitale portoghese del Volontariato.
La Direttrice pedagogica, Prof.ssa Ana Sofia Ferreira, ha illustrato il progetto di volontariato, attraverso la testimonianza di due studenti della scuola secondaria. Sono seguiti i discorsi del Dott. Frederico de Almeida e del Dott. José d’Almeida, con la consegna dell’assegno con il corrispettivo economico, da impiegare nel prossimo progetto. Gli studenti della Scuola Secondaria hanno quindi allietato il momento con un’esibizione musicale e cantato l’inno della scuola.
Il progetto “Avanziamo nel sogno di un mondo fraterno”, presentato al concorso e realizzato durante l’anno dagli studenti, riprende lo slogan dell’anno pastorale 2023/2024 dell’Ispettoria portoghese – “Avanziamo nel sogno” – e si colloca nello spirito del sogno di San Giovanni Bosco, di cui ricorre il Bicentenario, di rendere i giovani protagonisti della trasformazione del mondo. In questa scia, la Comunità Educante si pone come erede e continuatrice del sogno carismatico salesiano di formare “buoni cristiani e onesti cittadini”.
La concretizzazione del progetto è certamente dovuta all’instancabile dedizione del suo coordinatore e all’accompagnamento degli insegnanti che incoraggiano gli studenti – i principali protagonisti – a dare il meglio di sé.
Educare al volontariato è una questione di fedeltà al Carisma e alle sfide del tempo attuale. In un mondo in cui prevalgono l’individualismo e il profitto a tutti i costi, è fondamentale testimoniare e proporre esperienze di servizio gratuito, di attenzione all’altro, qualunque sia la sua origine e condizione, rivolgendosi prioritariamente ai più fragili e svantaggiati, curando la relazione intergenerazionale e interculturale che apre, integra e arricchisce tutti.
Le Figlie di Maria Ausiliatrice di Cascais ringraziano il Comune per l’attenzione che ha prestato a questa dimensione del volontariato come sfida educativa, oltre che per la possibilità di creare alleanze. Ringraziano anche tutte le istituzioni educative, sociali e sportive che gentilmente aprono le porte agli studenti della Scuola, accogliendoli.
Come Scuola salesiana, si continua ad “avanzare nel sogno di un mondo più fraterno”, rinnovando l’impegno a rendere il mondo più bello e credendo saldamente nel protagonismo dei giovani.