Roma (Italia). Il 17 ottobre in tutto il mondo si celebra la Giornata Internazionale per lo Sradicamento della Povertà proclamata dalle Nazioni Unite nel 1992. Quest’anno il tema sul quale riflettere e agire sarà: “Lavorare insieme agli ultimi per costruire un mondo inclusivo per il rispetto universale dei diritti umani e della dignità di ognuno”.
Tale giornata ha un valore ancora più significativo quest’anno in quanto il 10 dicembre 2018 ricorreranno i 70 anni dalla proclamazione della Dichiarazione Universale sui Diritti Umani e proprio per questo è sempre più importante sottolineare la connessione fondamentale tra la povertà estrema e i diritti umani in quanto sono le persone che vivono situazioni di povertà estrema le prime vittime della violazione dei diritti umani.
In base ai dati del rapporto di settembre 2018 delle Nazioni Unite, 821 milioni di persone soffrono oggi la fame (1 persona su 9) di cui 515 milioni solo in Asia e 265,5 milioni in Africa mentre oltre 151 milioni di bambini sotto i cinque anni hanno ritardi nella crescita (di questi il 39% vive in Africa e il 55% in Asia).
Le cause di tale situazione sono da ricercare sicuramente nell’impatto della variabilità climatica e degli eventi meteorologici estremi, ma anche nei conflitti e nelle crisi economiche.
Le allarmanti cifre relative la fame nel mondo richiedono, quindi, azioni immediate ed efficaci se si vuole realmente raggiungere l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile di Fame Zero entro il 2030.
Come ha affermato Papa Francesco: “La miseria non è una fatalità: ha delle cause che vanno riconosciute e rimosse, per onorare la dignità di tanti fratelli e sorelle” e proprio con questo scopo il VIDES Internazionale e la Fondazione FVGS Onlus operano ogni giorno attraverso i loro progetti di sviluppo e il sostegno a distanza a favore di tanti bambini nel mondo con il fine di garantire alle persone in situazione di vulnerabilità i loro diritti quali il diritto al cibo, alle cure mediche, allo studio e a una vita dignitosa.
“Lavorare insieme agli ultimi per costruire un mondo inclusivo per il rispetto universale dei diritti umani e della dignità di ognuno”