Città del Vaticano. Il 2 febbraio 2023, il Santo Padre ha avviato il progetto “Borgo Laudato Si’” per contribuire tangibilmente allo sviluppo dell’educazione ecologica attraverso uno spazio di formazione e sensibilizzazione nella sua residenza di Castel Gandolfo.
Come riporta il Comunicato Stampa, il Borgo Laudato Si’ intende proporsi come un segno concreto dell’applicabilità dei principi magistralmente illustrati da Papa Francesco nell’Enciclica «Laudato si’».
Nel Chirografo di istituzione – il documento firmato di propria mano – il Papa esprime le motivazioni:
La cura della casa comune è una responsabilità che assumiamo verso il nostro prossimo ed insieme un modo per riconoscere l’infinita bellezza di Dio e contemplare il mistero dell’universo. Perché in ogni persona si risvegli il desiderio di concorrere a realizzare questo dovere, con l’Enciclica “Laudato Si”‘ ho richiamato l’esempio di San Francesco, che manifestò un particolare rispetto per l’opera creatrice di Dio, considerandola inseparabile dall’attenzione verso gli ultimi e gli abbandonati (dr LS, 10).
Le crisi e gli allarmi ricorrenti ci dicono che questa attenzione rappresenta la sfida a cui rispondere per edificare e consolidare quello sviluppo sostenibile e integrale, che può garantire un miglioramento della qualità della vita umana rispettosa del disegno di Dio sul mondo e in una sana relazione con l’ordine della natura e con le leggi che la governano.
Ciò domanda un’educazione e una spiritualità per lo «sviluppo di nuove convinzioni, nuovi atteggiamenti e stili di vita» (LS, 202) in grado di favorire l’auspicata “conversione ecologica” che può nascere solo da una formazione delle coscienze, ispirata dalla condivisione dei beni, dal rispetto della dignità di ogni persona e dalla gratuità dell’operare e del dare.
I giardini di Villa Barberini e delle Ville Pontificie costituiranno così lo scenario naturale per lo sviluppo di un luogo di formazione con attività e iniziative, aperte “a tutte le persone di buona volontà”, che si prefiggono di coniugare educazione all’ecologia integrale, economia circolare e generativa e sostenibilità ambientale.
Con un altro Chirografo, il Santo Padre ha anche costituito il Centro di Alta Formazione Laudato Si’, «quale organismo scientifico, educativo e di attività sociale, operante per la formazione integrale, con sede legale nello Stato della Città del Vaticano e con sede operativa principale nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo», regolato da un proprio Statuto.
Per dare immediato avvio all’attività del Centro, ha nominato, per un mandato di cinque anni, padre Fabio Baggio quale suo diretto referente e Direttore Generale del Centro; suor Alessandra Smerilli, Figlia di Maria Ausiliatrice, e la Dott.ssa Francesca Romana Busnelli, quali membri del Consiglio di Amministrazione; il Dott. Antonio Errigo, quale Segretario.
Papa Francesco affida questo progetto di conversione ecologica a Maria, Madre e Regina di tutto il creato (LS, 241).