Fatima (Portogallo). Il 2 e 3 marzo 2024 si è tenuta a Fátima la 33ª Assemblea nazionale delle Exallieve delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Nostra Signora di Fatima (POR). Lo slogan dell’anno pastorale, “Proseguiamo nel sogno” (Avançamos no sonho), ha accompagnato la giornata.
Sospinte dal sogno dei nove anni di Don Bosco, le Exallieve non si sono lasciate arrestare neppure dalla pioggia insistente, che non ha impedito di realizzare il programma, dove si sono poste in evidenza:
– La costruzione di una rete umana, in cui si sono amalgamate, rafforzando l’atmosfera salesiana del sentirsi accolte, di far parte di un Gruppo, pur provenendo da generazioni e luoghi molto diversi. Quel piccolo seme del carisma salesiano si è risvegliato, facendo sentire la forza dell’appartenenza a una Famiglia.
– La presentazione di suor Rosa Maria sul tema “Realizzare il sogno, tessendo i fili nel prendersi cura di…”.
– La Celebrazione Eucaristica molto partecipata e vivace, con canti e gioia salesiana.
– La “Serenata salesiana” nello stile di Don Bosco, con la condivisione di varie abilità artistiche ed esibizioni da parte di tutti i gruppi presenti.
– La Buonanotte dell’Ispettrice, suor Deolinda Teixeira, che è stato il momento culminante: la sua semplicità e la sua vicinanza spontanea hanno riempito il cuore. A nome di tutte le FMA, ha ringraziato per i gesti di cura nei confronti delle Suore della Casa San Giuseppe di Alcabideche, Lisbona. Le Exallieve, a loro volta, hanno espresso la riconoscenza per quanto ricevuto dalle suore: “l’educazione, gli strumenti per crescere e diventare quello che siamo oggi, siamo orgogliose di essere state allieve e oggi Exallieve delle Figlie di Maria Ausiliatrice!”.
L’Assemblea si è conclusa nella consapevolezza del ruolo di lievito nella società e della missione delle Exallieve di diffondere la speranza che sempre deve animare nel perseguire un “sogno”.
Questa missione impegna a imitare Don Bosco e Maria Domenica Mazzarello, utilizzando tutte le forze, le strategie, gli strumenti e le piattaforme, affinché si possa diffondere nella propria realtà la gioia di avere un sogno, il coraggio di seguirlo e la speranza di realizzarlo.
“Non lasciamo che il nostro ‘sogno salesiano’ si affievolisca o si spenga e, anche di fronte alle avversità della vita, diciamo come Martin Luther King: ‘Ho un sogno’”, conclude Isabel Martins, Exallieva del Monte Estoril.