Torino (Italia). Il 6 maggio 2022 la Comunità “Maria SS. Consolata” di Torino, dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI), ha ospitato un evento per celebrare i 100 +1 anni (1921-2022) della Casa della Giovane, la realtà delle Figlie di Maria Ausiliatrice sede del Postulato internazionale FMA, della Residenza per studentesse universitarie e del Centro di ascolto e alfabetizzazione del VIDES.
All’evento, preparato da tempo da tutta la Comunità, erano presenti tante FMA che hanno vissuto nella Casa, le studentesse universitarie e le ragazze ospitate nel passato e del presente, le Postulanti e diversi amici che collaborano nelle diverse attività della Casa.
Il pomeriggio è iniziato con la Celebrazione Eucaristica nel Santuario della Consolata, presieduta da Mons. Giacomo Martinacci, Rettore del Santuario, e concelebrata da alcuni Salesiani di Don Bosco. Nell’omelia, il celebrante, collegandosi alla Festa liturgica di San Domenico Savio, ha sottolineato alcune caratteristiche che distinguono la Casa di via Giulio 8: l’accoglienza innanzitutto, l’assistenza e l’accompagnamento.
La festa è poi proseguita con una tavola rotonda dal tema “Accoglienza ieri, oggi e domani” a cui sono intervenute suor Paola Cuccioli, FMA, responsabile dell’Archivio Storico della Casa Madre di Nizza Monferrato, per quanto riguarda l’aspetto storico della Casa, la Sig.ra Sandrine Tchabouk come testimone del clima di famiglia vissuto nei 7 anni trascorsi al Convitto universitario, e suor Valentina Robazza, FMA della Comunità, che ha presentato il nuovo spazio di accoglienza per le ragazze del “Progetto A3”.
La Direttrice, suor Celestina Corna, ha introdotto la tavola rotonda, moderata da suor Silvana Rasello, FMA, che ha sottolineato la continuità della Comunità FMA come valore aggiunto all’opera formativa ed educativa che alla Casa della Giovane si è svolta e continua a svolgersi.
Il Sindaco di Torino, il Dott. Stefano Lo Russo, ha onorato l’assemblea della sua presenza e rivolto parole di apprezzamento per la missione svolta dalle FMA, incoraggiandole a proseguire nell’impegno per il bene delle giovani, in collaborazione con la città di Torino.
La Vicaria ispettoriale, suor Maria Torre, ha poi portato il saluto e il messaggio dell’Ispettrice, suor Emma Bergandi, che ha vissuto alcuni anni nella Comunità e la ricorda come una casa ricca di calore e iniziative di bene.
I partecipanti all’evento hanno potuto conoscere in modo più approfondito la vita che vibra dentro e fuori le mura della Casa. Tutti hanno e avuto modo di rincontrare persone amiche, benefattori, collaboratori del Comune e delle Associazioni del Territorio e di rivedere gli spazi della struttura che ha segnato la crescita di molti.
Molto apprezzato, è stato il buffet preparato e offerto dai Formatori e dagli studenti dei Corsi di Formazione Professionale CIOFS-FP Auxilium di Lucento (Torino), che hanno dato prova di professionalità, con simpatia e stile salesiano.
Al termine, tutti i presenti hanno ricevuto un ricordo di questi 100+1 anni in cui è stato portato avanti il messaggio che Madre Mazzarello si è sentita dire da Maria: “a te le affido”.
Fonte: fmapiemonte
